Illudersi che la cellulite scompaia da sola o che possa essere debellata con diete drastiche e tanta attività fisica è una chimera di cui non fidarsi: la cellulite non è un semplice inestetismo ma una vera "malattia" del connettivo dovuta ad un malfunzionamento del microcircolo: sbarazzarsene significa guadagnarci anche in salute.
La battaglia va combattuta su più fronti e con molto impegno, ci vuole una strategia completa fatta di dieta, attività fisica e trattamenti localizzati, sia di tipo estetico che di tipo medico, fino alla chirurgia per i casi più "gravi" e irriducibili.
LA DIETA
La prevenzione inizia sulla tavola e qualsiasi trattamento è destinato a dare risultati modesti se non lo si associa ad uno stile di vita sano e se non si rivedono le abitudini alimentari.
Un'alimentazione equilibrata ed adeguata fa sì che pesantezza, gonfiori degli arti e cellulite, causati da un rallentamento del circolo venoso, possano essere prevenuti e curati.
Stipsi e ritenzione idrica sono, infatti, due tipici segnali di insufficiente e scorretto esercizio fisico associato ad una alimentazione disordinata. è necessario quindi orientare le abitudini alimentari verso un regime disintossicante, equilibrato, facilmente digeribile e, se necessario, ipocalorico.
Nello scegliere gli alimenti da consumare nella dieta bisogna fare attenzione a quelli che favoriscono il ristagno e gonfiano i tessuti.
Il sodio trattiene i liquidi che, accumulandosi negli interstizi tra le cellule, ostacolano la circolazione: rinunciare ad un po' di sale non significa necessariamente fare a meno dei sapori, perché può essere egregiamente sostituito da aromi da cucina.
Da prendere seriamente in considerazione è l'assunzione giornaliera di acqua: è sempre consigliabile consumarne molta; un litro e mezzo è la quantità minima da assumere ogni giorno per permettere una buona diuresi e un'eliminazione ottimale delle sostanze tossiche e di rifiuto.
Da bandire gli eccessi di alimenti che affaticano il fegato, impedendogli di svolgere la sua azione "depuratrice" (caffè, cioccolato, bevande alcoliche, fritture, ecc.); preferire invece alimenti ad alto contenuto di fibre (che favoriscono il transito intestinale e l'evacuazione delle scorie alimentari, riducendo l'assorbimento di zuccheri e grassi), di vitamina C, vitamina E e potassio, capace di contrastare il sodio. I bioflavonoidi poi, di cui sono ricchi i frutti di bosco e sottobosco, sono dei veri alleati per una buona microcircolazione.
L'ATTIVITà FISICA
Non solo a tavola si prevengono pesantezza, disturbi e inestetismi delle gambe: per averle agili e belle contano anche i gesti, le posizioni, l'abbigliamento, il moto e la scelta dell'esercizio fisico.
Lo sport serve non solo ad incrementare la combustione dei grassi e quindi ad avere un fisico asciutto, ma aiuta anche a tonificare i muscoli e a stimolare la circolazione.
La ginnastica più utile è quella di tipo aerobico, che stimola l'ossigenazione dei tessuti e mobilita i depositi di grasso. Almeno mezz'ora al giorno di esercizio fisico è il tempo ideale per ottenere risultati concreti e mantenersi in forma.
Via libera quindi al nuoto (che sfrutta anche l'azione di idromassaggio indotto dai movimenti del corpo nell'acqua), alle pedalate in bicicletta (o alla cyclette, in mancanza della possibilità di pedalare all'aria aperta), al jogging e walking (camminate), alla ginnastica a corpo libero, all'atletica leggera.
TRATTAMENTI LOCALIZZATI
I RIMEDI DA USARE IN CASA:
creme, gel, spray, pillole miracolose, apparecchiature varie: i rimedi del fai-da-te ormai non si contano più! Ma questi prodotti servono davvero? Considerato che la "cellulite" è una vera e propria malattia del connettivo, l'unica cosa da fare è affrontarla su più fronti e un buon automassaggio, con prodotti che svolgano azione drenante, lipolitica e vasoprotettrice può senz'altro migliorare il quadro estetico, senza però avere la presunzione di eliminare l'inestetismo alla fonte (quando, per esempio, c'è un problema di stasi venosa).
L'idromassaggio può essere sfruttato per l'azione levigante, rassodante e drenante i liquidi interstiziali dovuta al flusso sulla pelle delle "bollicine" prodotte dall'apparecchio, che funzionano esattamente come un micromassaggio.
I TRATTAMENTI IN ISTITUTO:
Affidarsi alle mani di un'estetista qualificata per combattere i cuscinetti significa, in fondo, aver voglia di coccolarsi un po' e di regalarsi momenti di vero e puro relax. Naturalmente anche in questo caso non aspettiamoci dei miracoli e ricordiamoci che in casi di cellulite di stadio avanzato i trattamenti estetici sono solo un "utilissimo" (ed a volte necessario) supporto ad altri tipi di trattamento che, però, agiscono più in profondità.
Il massaggio estetico, basato su manipolazioni e frizioni, serve a drenare i liquidi in eccesso e aiuta l'eliminazione di gonfiori e pesantezza alle gambe. E' un ottimo rilassante che aiuta a ridurre alcuni scompensi dell'organismo causati dallo stress e dall'ansia che contribuiscono indirettamente alla comparsa della cellulite.
Il linfodrenaggio serve a riattivare la circolazione linfatica, responsabile dello smaltimento delle tossine dell'organismo
Si basa su manipolazioni che hanno il compito di convogliare la linfa dagli arti inferiori verso il tronco, laddove si trova lo sbocco finale.
Se questa funzione non viene svolta manualmente, ma meccanicamente si parla di pressoterapia, dove le mani di un'abile professionista sono sostituite da un macchinario; si effettua infatti inserendo gli arti in speciali gambali che, gonfiandosi e sgonfiandosi ritmicamente, premono e rilasciano la zona interessata ottenendo un'azione drenante i liquidi stagnanti e riattivante il flusso sanguigno. Indispensabile, prima di sottoporsi a questo trattamento, consultare un medico che escluderà eventuali patologie che possano controindicarlo: malattia varicosa, problemi di reni, problemi di cuore, ecc.
L'Endermologie è una tecnica relativamente recente che, in modo non invasivo e non traumatico, consente un trattamento elettivo del tessuto connettivo, teso a riattivare la microcircolazione artero - venosa e linfatica e il metabolismo delle cellule del connettivo.
Consiste in un "massaggio" computerizzato eseguito per mezzo di un manipolo dotato di rulli mobili che sollevano, spremono e comprimono la cute, permettendo un buon rimodellamento della silhouette, soprattutto quando sono presenti alterazioni del profilo e cedimenti dei tessuti. Anche in questo caso è bene sottoporsi preventivamente a visita medica che valuterà lo stato di salute del paziente, l'estensione e l'entità della cellulite. E' possibile trovare questo tipo di metodica, oltre che negli istituti di bellezza, anche presso alcuni studi medici, laddove il medico può sfruttare l'azione di stimolazione dei tessuti prodotta dall'Endermologie anche per altri tipi di problematiche.
L'elettrostimolazione in genere fa parte dei "pacchetti dimagranti" offerti dai centri di bellezza, ognuno dei quali si avvale di apparecchiature brevettate diverse fra loro per utilizzo e principio di azione. Aiuta a tonificare e a rassodare i tessuti, unita ad altri metodi può favorire l'eliminazione della buccia d'arancia e la riattivazione della circolazione: è una sorta di ginnastica passiva che, in caso d'impossibilità a praticare una costante attività fisica, può rappresentare una modesta alternativa: naturalmente non può sostituire del tutto il movimento attivo, che fornisce anche molti altri vantaggi, tra cui il potenziamento dell'apparato cardiovascolare, l'aumento del metabolismo basale, la liberazione interna di sostanze come le endorfine (i cosiddetti "ormoni del benessere) e molti, molti altri! Esistono anche apparecchiatura casalinghe, per il fai-da-te.
Nessun commento:
Posta un commento