Ombre sulle unghie perfette, irrinunciabili alleate di bellezza. Sotto accusa le
lampade Uv utilizzate per la loro ricostruzione: dopo aver applicato il gel,
in migliaia di saloni di bellezza, ma anche nelle case per le amanti del
'fai-da-te', le mani finiscono sotto questi marchingegni per fissare
il prodotto applicato e decorazioni come brillantini, strass o perline. Ma in Gran Bretagna è scattato l'allarme, dopo due casi di cancro alla pelle in donne che si erano sottoposte a questi trattamenti per
conquistare unghie invidiabili.
il prodotto applicato e decorazioni come brillantini, strass o perline. Ma in Gran Bretagna è scattato l'allarme, dopo due casi di cancro alla pelle in donne che si erano sottoposte a questi trattamenti per
conquistare unghie invidiabili.
E i dermatologi dell'università del Texas chiedono di fare ricerche
approfondite per accertare la sicurezza o stanare i possibili pericoli che
possono nascondersi dietro le lampade 'fissa unghia'.
Invitando le donne che si sottopongono a questi trattamenti a tenere alta la guardia. I raggi che queste lampade emettono, potrebbero danneggiare le cellule della pelle, aprendo la strada alla neoplasia.
Invitando le donne che si sottopongono a questi trattamenti a tenere alta la guardia. I raggi che queste lampade emettono, potrebbero danneggiare le cellule della pelle, aprendo la strada alla neoplasia.
Timori per le lampade Uva che fissano i gel nella ricostruzione delle
unghie: potrebbero causare
tumori della pelle a cellule squamose. L'allarme è scattato in Inghilterra dopo due casi, e la notizia finisce per preoccupare anche i dermatologi italiani.
tumori della pelle a cellule squamose. L'allarme è scattato in Inghilterra dopo due casi, e la notizia finisce per preoccupare anche i dermatologi italiani.
"Purtroppo è ciò che si temeva con la grande diffusione di questa moda -
riconosce infatti Patrizio Mulas, presidente dell'Associazione dermatologi
ospedalieri italiani (Adoi) - la causa è legata ai raggi Uva delle 'macchinette'
dove si infilano le mani, necessarie a fissare il gel e le relative
decorazioni".
"Senza dimenticare i prodotti chimici normalmente utilizzati per rimuovere
i prodotti dalle unghie, che possono costituire ulteriori fattori di rischio per
la comparsa di queste neoformazioni tumorali".
"Concordo perfettamente con il Dr. Patrizio Mulas,- sottolinea il
Dott. Giovanni Leone, responsabile della Fototerapia dell'Istituto San
Gallicano - e anche in qualità di Coordinatore del Gruppo di Studio in
Fotodermatologia della ADOI, ribadisco che l'uso di apparecchiature emettenti UV
per fissare le resine per la ricostruzione delle unghie può presentare
rischi di cancerogenesi cutanea, pertanto sarebbe auspicabile evitare per quanto
possibile tale pratica o applicare intorno all'unghia una crema solare ad alta
protezione."
articolo preso da istituto nazionale dei tumori http://www.ifo.it/AspOne.aspx?990014632
questo rischio c'è anche con le lampade LED ??
RispondiEliminaPurtroppo si, sono i raggi UV il rischio! che provengano dalla luce naturale, dai bulbi o dalle lampadine led, sono sempre nocivi se ci esponiamo troppo!
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